Il Club Rotary di Augusta per i diversamente abili

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Articolo pubblicato dal nostro lettore 13 maggio 2010

Domenica 9 maggio si è svolto il 1° campionato di nuoto regionale per disabili provenienti da molte province della Sicilia, presso la piscina Tapsos di Priolo (SR), una struttura idonea ad accogliere chi soffre di qualunque forma di disabilità e fornita anche di un sollevatore per disabili donato appunto dal Club Rotary di Augusta nell’anno sociale 2007-2008. Il Presidente Ricciardi ha voluto associarsi al Presidente Giovanni Spadaro dell’ associazione onlus “Il Faro di Augusta”, nel progetto di organizzazione di una giornata a favore dei diversamente abili raggiungendo l’obiettivo di far gareggiare insieme disabili psichici e fisici, divisi tra “agonisti” e promozionali”. A dare importanza alla gara la presenza dei massimi vertici del Comitato Italiano Paraolimpico tra cui il presidente nazionale Roberto Valori e Nicole Mazarese presidente del comitato Sicilia. Presenti pure il vice-presidente Ninni Gambino e gli instancabili scout dell’Agesci Augusta 2 e del Masci. A gareggiare ben 11 società: D’Alba Fiorita di Caltagirone, Coperta di Linus di Palermo, Life di Acireale, Swimming di Caltanissetta, Burgaro di Enna, Giampi, Come ginestre, Iride e Torball di Catania, Augusta Nove e Il Faro di Augusta. La signora Cinzia Deliberto, delegata regionale del FISDIR, federazione che raggruppa al suo interno le persone con disabilità psichica , ha spiegato che questi atleti gareggiano in tutte le specialità, come i normodotati e quindi in tutti e quattro gli stili e anche nella staffetta. La manifestazione ha registrato due momenti musicali, rispettivamente all’inizio della gara, l’inno di Mameli e poco prima della premiazione l’aria “Nessun dorma” di Puccini a cura di William Grosso alla tastiera e Giovanni Di Mare voce baritono. Forti le emozioni che hanno suscitato questi atleti insieme ai loro formidabili allenatori, c’è stata sempre una sana competitività e un calorosissimo tifo ma quello che ha colpito di più è stato il notare come vengano trattati come i colleghi normodotati a tutti gli effetti dai loro allenatori e come l’elemento acqua elimini o comunque diminuisca gli handicap fisici. Soddisfatto il papà di uno degli atleti, Igor Catalano, un ragazzo down di 18 anni di Enna, che è una forza della natura di simpatia travolgente, attualmente campione italiano dei 50 m dorso e fa anche il batterista “Avere un ragazzo come Igor è un regalo della vita.” Momento clou della manifestazione, la proclamazione e la premiazione della squadra vincitrice con l'assegnazione del Trofeo Rotary Augusta da parte del presidente del Rotary Giuliano Ricciardi. "Abbiamo voluto dare un segno particolare - ha spiegato il dinamico presidente - non la solita coppa o medaglia, ma un trofeo che rappresenterà il segno della continuità del service verso questa categoria di soggetti bisognosi di attenzione, affetto e non ultimo di risorse finanziarie. Ci è sembrata una maniera - ha concluso Ricciardi - per spronare gli atleti allo spirito di squadra, per un maggiore impegno collettivo di ogni singolo atleta". Una iniziativa che è piaciuta ai dirigenti del CIP che firmeranno un protocollo d'intesa con il club service augustano. "Questa idea del Rotary Augusta - ha affermato Nicole Mazarese - è una bella iniziativa perché avrà un seguito. L'istituzione di un trofeo è una conferma di impegno continua, un'attenzione che altri dovrebbero seguire".
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Presso la piscina Tapsos di Priolo (SR)

A cura del Dott. Gaetano Gulino