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Articolo pubblicato dal Lions Augusta 4 Marzo 2017

Sofia era una bambina di 8 anni, che rischiava di morire in quanto aveva inalato un oggetto estraneo. Grazie alla manovra di Heimlich i suoi genitori furono in grado di salvarla . Prendendo spunto da questo episodio di cronaca, i Lions italiani decisero di istituire un progetto denominato “Viva Sofia”.

Il Service “Viva Sofia” informa sul tema del Primo Soccorso e sulle procedure di salvaguardia della vita in condizioni di emergenza e urgenza da parte di personale non sanitario, in attesa dell’arrivo dei soccorsi più avanzati. Quest’anno il Lions Club Augusta Host, guidato da Maurizio Vaccaro, ha curato il corso di formazione, tenuto da due medici specialisti rianimatori, che si è svolto nel pomeriggio del 2 marzo, nel plesso Morvillo dell’Istituto Comprensivo O.M. Corbino di Augusta. "Relatori competenti – spiega il Lions Club – sono stati i dottori Gianfranco Di Bono e Giuseppe Vaccaro. I docenti hanno illustrato in modo molto interessante come riconoscere e trattare le principali emergenze in età pediatrica e nell’adulto, illustrando l’importanza delle manovre di rianimazione cardiopolmonare e dell’utilizzazione precoce del defibrillatore semiautomatico. Poi sono diventati protagonisti i partecipanti al corso, che tutti molto attenti e desiderosi di apprendere le manovre salva-vita, sono stati coinvolti direttamente con esercitazioni pratiche anche con l’ausilio di un manichino. Genitori e insegnanti, dopo avere ascoltato e osservato, si sono alternati ad eseguire le manovre di massaggio cardiaco, di respirazione artificiale e di disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.
Il Presidente Lions Maurizio Vaccaro ha dichiarato: “Sono molto contento dei risultati dell’iniziativa, che non sarebbe stata possibile senza l’apporto e la collaborazione del dirigente scolastico prof.ssa Maria Giovanna Sergi, sempre sensibile e disponibile per iniziative che contribuiscono alla crescita culturale e umana sia degli studenti che dei docenti e dei genitori." Un grazie va anche ai medici per l’impegno profuso e la grande professionalità dimostrata anche nell’attività di formazione e ai partecipanti al corso, tutti attenti e veramente interessati ad apprendere. Il successo di questa iniziativa, dimostrato anche dallo spontaneo applauso che ha concluso l’incontro, ha aggiunto Vaccaro, confermano che “Viva Sofia” è un’attività utilissima, che può essere estesa e ripetuta nel tempo a beneficio della comunità.