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Articolo pubblicato dal Lions Augusta 31 Dicembre 2016

Nell’ambito del Service del Centenario Alleviare la Fame il Lions Club Augusta Host, con il Presidente Ing. Maurizio Vaccaro e il coordinatore del Service, Giovanni Fazio, è stato protagonista di due importanti iniziative che si sono svolte ad Augusta.Sabato 10 dicembre è stata attivata la raccolta alimentare organizzata da Giovanni Fazio. In collaborazioni con altre associazioni di Augusta, tra le quali Il Cireneo guidato dal dott. Gaetano Gulino, copromotore dell’iniziativa, in diversi supermercati e centri commerciali i soci Lions, con il loro inconfondibile giubbotto giallo, hanno contribuito a raccogliere ben 2800 chilogrammi di prodotti alimentari, destinati alla Caritas cittadina. In occasione come queste, si capisce il grande cuore della cittadina augustana che nonostante la difficile situazione economica, ha contribuito massicciamente alla raccolta. Il Lions ha organizzato, partecipato attivamente, anche contribuito in parte, ma i veri protagonisti sono stati i cittadini. Nelle foto seguenti, alcuni soci del club, che insieme a Claudio Russo e Salvo Platania sono stati impegnati nella raccolta. Ma il momento più coinvolgente ed emozionante del Service, un’esperienza unica da ricordare e raccontare, è stata la cena del 30 dicembre di inclusione e solidarietà con distribuzione di pasti caldi ai poveri e ai bisognosi. Promuovere sempre l’inclusione per vincere l’egoismo e la cultura dello scarto. Nelle famiglie tutti contribuiscono al progetto comune, tutti lavorano per il bene comune, ma senza annullare l’individuo; al contrario, lo sostengono, lo promuovono. Dobbiamo vedere gli altri, il vicino di casa, con gli stessi occhi con cui vediamo i nostri familiari: Queste le parole usate da Papa Francesco in un suo discorso. E anche per attuare questo insegnamento il Lions, insieme al Leo club presieduto dal dinamico Giorgio Failla, anche in questo caso con protagonisti Giovanni Fazio e Gaetano Gulino, ha partecipato all’iniziativa che ha visto lavorare insieme il parroco della Chiesa Madre di Augusta e diverse associazione cittadine, con la collaborazione anche della Marina Militare. Nella navata centrale della settecentesca e barocca chiesa Madre di Augusta, sono state predisposte due lunghe tavolate, per una fantastica cena di solidarietà, di coesione e di inclusione, che ha visto insieme oltre 200 persone della più diversa estrazione sociale, tutte ugualmente valide e accomunate da una visione solidale della vita, di dialogo con gli altri, di inclusione, in una comunione fraterna favorita dall’atmosfera mistica del luogo. La serata ha avuto inizio con un momento di preghiera e le riflessioni di don Palmiro Prisutto. Emozionanti e coinvolgenti interventi musicali a sfondo religioso e natalizio di artisti augustani, hanno completato e allietato la cena di solidarietà. Il Sindaco avv. Maria Concetta Di Pietro, sempre pronta in queste occasioni, non ha mancato di dare il suo saluto ed esprimere l’apprezzamento per l’iniziativa. La serata, totalmente aperta e inclusiva, ha consentito sia il dialogo e la socializzazione tra i commensali, che momenti di religioso ascolto. I numerosi Lions presenti, hanno sia preparato parte dei pasti, sia servito a tavola. L’evento in chiesa Madre ha dimostrato che l’unione e la collaborazione riesce sempre a dare quel valore in più nelle iniziative a favore del bene comune, delle attività sociali ed educative e nella promozione dei valori etici e spirituali, portando un raggio di luce e di speranza a tutti, specialmente ai più bisognosi.
Il Presidente Maurizio Vaccaro, nell’esprimere grande soddisfazione, ha dichiarato: Con iniziative come queste, il Lions Club Augusta Host realizza in concreto l’obiettivo del Service del centenario; aiutiamo in concreto le persone bisognose, sia con la solidarietà e la vicinanza, che significa inclusione, che con l’aiuto materiale. Come ci insegna Papa Francesco, la promozione dell’integrazione sociale, l’amore verso gli altri, dobbiamo dimostrarlo più con le opere che con le parole.